black&Black prende luce e diventa 0.01
Finalmente decido di scavalcare il muro e spogliandomi di tutti i miei trascorsi professionali mi metto in discussione e mi metto a nudo, scegliendo di proporre il mio pensiero artistico.
Dopo anni passati nell’ambito della comunicazione aziendale, tra grafica, advertising e fotografia, ho deciso di proporre la mia comunicazione, la mia visione e la mia fotografia.
Fotografia che passa attraverso un bianco e nero realizzato a “modo mio”, dove la macchina fotografica è solo lo strumento per realizzare le immagini, gli oggetti vengono affondati nel buio assoluto e solo con piccole lame di luce flash vengono evidenziate le linee di forza.
Sono immagini di pura grafica, di materia proposta nella sua esasperazione e di stampe di grande formato.
Ho scelto volutamente di azzerare il concetto “tempo/momento”, annullare “lo spazio” riempiendolo del Black assoluto. Nasce così la prima parte del titolo della mostra “black&Black”. Il secondo Black è dato dall’utilizzo della lampada di Wood per illuminare le immagini.
L’esposizione si compone di tanti piccoli particolari che vogliono renderla unica nel suo genere tanto da essere ricordata come una “esperienza”. Le immagini non sono appese ma semplicemente appoggiate poiché il visitatore, provvisto di guanti bianchi, decide quale guardarsi creando così la sua sequenza. Le opere devono essere orientate secondo il proprio gusto e la percezione del visitatore, non come vuole l’artista.
In aggiunta all’esposizione una performance artistica in Monza.